“Sam e Pen”
È ormai un anno che le nostre vite sono come freezate per la presenza del virus che non dà ancora tregua e che condiziona il nostro relazionarci con gli altri. Ma durante questo periodo le altre patologie hanno continuato a mietere vittime e a circolare, riempiendo comunque reparti di ospedali in sofferenza. Sono tutte quelle malattie che hanno bisogno di terapie pesanti, di una battaglia continua da parte della medicina alla ricerca di nuove possibili cure e, soprattutto, dei pazienti che devono affrontare percorsi insidiosi e di sofferenza fisica e psicologica. I più esperti dicono che forza e volontà e avere alle spalle il sostegno dei propri cari aiuti i pazienti ad affrontare la terapia e a superare le difficoltà. Tutto questo e anche di più, nel suo solito modo poetico e solo apparentemente semplice, è presente nel nuovo albo di Lorenza Farina “Sam e Pen”, con le bellissime ed emozionanti illustrazioni di Valentina Malgarise, Edizioni Paoline.
L’ autrice, che ci ha abituati a “sfiorare” argomenti delicati toccando intimamente i cuori dei lettori, ci racconta la quotidianità di due fratelli, Sam (Samuele) di 8 anni, e Pen (Penelope), di 6, così tanto diversi e così tanto uniti, agli inizi dell’estate.
Si divertivano a correre verso la cima della collina e lí Sam si gettava a testa in giù nel fiume, dove l’acqua era più alta. Questo era uno dei segreti che condividevano i due fratelli.
Le illustrazioni di Valentina Malgarise si intrecciano alle parole di Lorenza Farina: il volo verso il fiume si alterna tra l’immagine di Sam e quella del corvo nero chiamato dai protagonisti dell’albo Succhiasangue. Chi è in realtà Succhiasangue? Perché è così presente nella vita di questi bambini? Perché Sam vuole esserne più forte e perché Pen lo teme così tanto?
“Era forte Sam. Nessun mostro avrebbe potuto abbatterlo. Nessuno tranne il Succhiasangue.”
Purtroppo è ben presto svelato dall’autrice. Quell’estate non sarebbe stata piena di risate e corse in cima alla collina perché a luglio il Succhiasangue apparve senza preavviso e divorò in un attimo i globuli rossi di Sam.
Leggendo il dialogo tra Sam e Pen si ha la sensazione di essere presenti alla scena e di stupirsi di fronte alla maturità dei due bambini che si mostrano forti l’un l’altro e che trattengono le lacrime perché bisogna sconfiggere il male. Ma sfido chiunque a non versare una lacrima in questo momento…e le immagini del temibile mostro con sfondo scuro e tempestoso descrivono qual è in realtà l’animo dei personaggi. Il lieto fine a cui ci conduce l’autrice passa attraverso le preghiere, la solitudine, la tristezza di Pen ma anche la sua voglia di superare le sue paure in nome di suo fratello, aiutata del suo esempio. Decide di tuffarsi dalla cima della collina, di sconfiggere la sua paura, come faceva Sam, lo fece a testa in giù, urlando.
Riaffiorando dalle acque come spinta dalla voce di Sam, scoppia in un pianto liberatorio sentendo la presenza del fratello lí con lei.
Rinfrancata, decide di tornare a casa dove finalmente anche Sam, ormai calvo, ha fatto ritorno.
Un plauso ad autrice e illustratrice per come magistralmente hanno reso poesia, quello che ogni giorno è pianto e sofferenza per genitori che restano inermi di fronte alla malattia dei propri figli e per tutti quei bambini che hanno la forza di non mollare mai asciugando le lacrime di chi dovrebbe asciugare le loro.
Lettura consigliata a partire dagli 8 anni.
Nunzia Moretti
- Titolo: Sam e Pen
- Autore: Lorenza Farina
- Illustratore: Valentina Malgarise
- Editore: Paoline Editoriale Libri (1 marzo 2021)
- Lingua: Italiano
- Copertina flessibile: 40 pagine
- ISBN-10: 8831552821
- ISBN-13: 978-8831552820