“A volte”
Emma Dodd è una garanzia, lo si sa, quasi tutti i suoi libri sono perle rare ed in particolare quelli per i più piccoli raccontano alla perfezione la dolcezza e l’amore.
In questo “ A volte ”, il protagonista un piccolo elefantino che si personifica alla perfezione con il piccolo lettore è alle prese con la sua fame di conoscenza vissuta.
“A volte sei allegro. A volte sei triste. […]A volte non sai come comportarti! A volte sei sporco. A volte sei pulito. A volte sei dolce… A volte sei dispettoso”.
L’elefantino cresce, si lancia alla scoperta delle meraviglie del suo mondo e sperimenta tante emozioni diverse: l’allegria, calda come il profilo di un sole gigante, la tristezza che lo bagna come fosse una pioggia fittissima, la paura e il coraggio di affrontare un temibile topolino! Ma qualunque pasticcio possa combinare o comunque si senta dentro, l’elefantino è sicuro di trovare sempre pronto l’abbraccio caldo della mamma che gli sussurra “Tu mi piaci così”!
Quando ci si prende cura di qualcuno ci rendiamo conto che le cose sono differenti da come le avevamo pensate dentro di noi. Non c’è solo il lato bello delle cose, non si va sempre d’accordo e, soprattutto, quel qualcuno è un essere differente da noi, spesso diverso da come noi vorremmo che fosse.
Pensa in maniera diversa, si comporta in modo diverso. Eppure è parte di noi. Eppure lo amiamo per quello che è.
Perfetto per rafforzare il legame figlio/genitore, i propri figli non sono perfetti come quelli delle pubblicità, bisogna saperli educare ma anche accettare il lato imperfetto, che li rende unici e straordinariamente magnifici agli occhi di un genitore.
L’amore di una mamma è della prima specie, è amore vero. Una mamma, come mamma elefante, assiste alle esperienze del proprio bambino con una pazienza spesso degna di Giobbe, con occhio attento, ma senza dare troppi giudizi. È giusto che il suo elefantino si sporchi per poi tornare pulito, sperimenti la paura e trovi il coraggio di superarla, mostri di sé ogni aspetto. È giusto che sia a volte buono e a volte cattivo.
Qualunque cosa faccia quell’elefantino (o, fuor di metafora, quel bambino), resterà comunque degno e meritevole del suo amore.
Emma Dodd ha il grande pregio di riuscire sempre a toccare il cuore di chi legge evitando quei pericolosi scivoloni nel sentimentalismo più banale. Le illustrazioni, le parole: tutto è misurato, ridotto all’osso. A parlare è il cuore. Il cuore di una mamma, che non è mai banale.