“Piccolo in città”
Sin dalle primissime immagini ci accorgiamo di una cosa: il piccolo bambino è triste. Cosa gli sarà capitato? Ci incamminiamo con lui nella metropoli. È talmente grande e dispersiva che tutto ci sembra una minaccia, un possibile pericolo: i taxi
“Ascolta”
Degas scriveva: "Mi piacciono le persone che sanno essere al nostro fianco senza far rumore. Sempre presenti quando abbiamo bisogno. Sempre alla distanza giusta. Sempre vicini al cuore". Dalla saggia citazione di Degas mi piace prendere in prestito per raccontare questo
“La rapa gigante”
Roberto Piumini e Andrea Astuto ci fanno rivivere in maniera colorata e divertente un antica fiaba popolare russa. Illustrazioni vivaci dallo stile cartoon e un brulicare di rime non potranno che rendervi partecipi di questa impresa. Già, perché qui, ci
“La Buca”
Nel cortile della nostra scuola c’è una buca. Noi la chiamiamo la Buca. Nella Buca si può giocare a qualsiasi cosa: a mamma orsa, a capanna, a nascondersi, al negozio… a tutto! Tutti amano la Buca, tranne i grandi. I grandi odiano la Buca. Prendete
“Fiabe in rosso”
“Questo libro è dedicato a tutte le bambine e a tutti i bambini del mondo, perché non smettano mai di cercare un lieto fine per la storia della loro vita”. Incomincia così questa raccolta di fiabe, con questa dedica che
“Harold e la matita viola”
3 milioni di copie vendute, tradotto in 14 lingue: un classico intramontabile, che finalmente torna in Italia. La freschezza, la contemporaneità di questo albo è disarmante. Pensare che la prima stampa in lingua originale risale al 1955, quando Crockett Johnson, scrittore
“Le cose che passano”
Ha fatto la sua comparsa in libreria a fine 2019, ma l’albo della Alemagna ha un respiro incredibilmente attuale in questo momento storico. La vocazione poetica de "Le cose che passano" si evince sin dalla copertina: un dente di leone che
“La strana storia di Cappuccetto Blu”
Non so se avete presente la frase “don’t judge a book by it’s cover”, beh, questo potrebbe essere uno dei pochi casi in cui si potrebbe già giudicare il libro dalla sua copertina, o quantomeno, ne si potrebbe avere un
“Becco giallo e pesce grigio”
Se avessi due anni lo eleggerei il mio libro preferito. E non è una battuta, cari genitori, educatori o appassionati di letteratura per l'infanzia. A dispetto del suo essere così semplice nella forma e nel contenuto, questo libro, per un piccolo
“Bertolt”
Primo libro che andiamo a recensire della casa editrice Lupoguido, un editore che va a caccia di belle storie e di illustrazioni sofisticate e originali. Col suo naso appuntito fiuta racconti che si rivolgano ai bambini per davvero e che