“Chi c’è nella fattoria?” e “Animali fantastici”
Voi li chiamerete scherzi della natura … ma invece sono solo animaletti frutto della nostra immaginazione o almeno di quella degli autori. “Chi c’è nella fattoria?” è il perfetto libro gioco, il perfetto strumento per avvicinare un qualsiasi bambino allergico ai
“La cacca. Un’avventura di Gianni l’elefante”
Al nostro primo incontro, lo abbiamo seguito per tutta la savana in attesa del grande momento, pronti persino all'irreparabile, ma Gianni l’Elefante ci ha sorpreso lasciandoci con un grande sorriso in attesa di una sua nuova avventura. Non ci ha
“Alla scoperta delle immagini”
“Quando contempliamo l’arte, cerchiamo fondamentalmente di rispondere a queste domande: perché è stata realizzata quest’opera? E cosa significa? Ma soprattutto ci chiediamo: che cosa rappresenta questa immagine?” Conosciamo la casa editrice Babalibri per la grande scelta che propone nel proprio catalogo,
“I colori che non ti aspetti”
Un libro dall'apparenza poco accattivante, nasconde un significato profondo legato ai colori, un argomento appetibile sin dai primi anni di vita.Chiede ai piccoli lettori, di fare un salto di qualità, li prende per mano e opplà, siamo in un mondo
“Ho visto una talpa”
Minibombo ci presenta una delle prime novità dell’anno del suo specialissimo catalogo. Si tratta di un libro in linea con la scelta editoriale della casa editrice, indirizzata principalmente ai lettori più piccoli, per iniziarli alla meravigliosa arte della lettura anche come
“La mia strada”
“Oggi Ettore ha perso la sua partita di Tennis”. E questo succede spesso, nonostante Ettore si alleni continuamente. Nonostante tutto, Ettore è sconsolato e triste, come tante volte accade a ognuno di noi. Ci assale un senso di malinconia e ci
“Un’ idea”
Il genio di Tullet torna a stupirci e a lasciarci a bocca aperta con questo nuovo e frizzante lavoro intitolato "Un'idea" edito da Franco Cosimo Panini. La ricerca di Tullet di aprire la mente dei bambini con la semplicità disarmante
“Il mercante di colori”
Siamo a Delft, una mattina di primavera del 1657, purtroppo per Jan Vermeer, i colori per i suoi dipinti non erano belli e pronti in tubetti di varie dimensioni da spremere e da spennellare su una tela bianca, ma quei
“Ma c’è sempre l’arcobaleno” e “E se un giorno il vento”
Conflitto, guerra, bombardamento, campo di concentramento, odio, terrore, paura: se è terribile per noi adulti solo immaginarlo, è impensabile immedesimarsi nella mente di un bambino che precipita in un inferno simile. Due libri in maniera delicata provano a far percepire
“Sybilla”
Sybilla è la favola di una bottiglia di plastica che nasce con un anima e cerca di capire la sua missione nel mondo. Inizia così la sua mirabolante avventura che la porterà a conoscere nuovi amici che nasceranno con lei