“Una paura da lupo” e “Una timidezza da orso”
Una canzone dello Zecchino d'Oro di qualche anno fa cantava: "Prendi un'emozione, chiamala per nome, scopri il suo colore e che suono fa"; le autrici e la disegnatrice di questi 2 albi riescono a rappresentarle esattamente cosí. "A Orso piaceva stare
“Cornabicorna, rivoglio il mio coniglietto!” “Tensin e l’orchessa”
Coraggio, astuzia, audacia. Pietro e Tensin sono dei maestri in questo, affrontano il nemico per raggiungere i propri obbiettivi. Sia l’orchessa che la temibile Cornabicorna, sono due presenze alquanto terrificanti, usano il loro poteri senza pietà, i nostri piccoli guerrieri
“Non stop”
Cosa potrà succedere se un giorno tutti gli abitanti della terra dovessero decidere di andare a vivere sulla Luna? Fantascienza? E della Terra cosa rimarrebbe? L'avventura che Tomi Ungerer ci fa vivere nel suo NON STOP, edito Orecchio Acerbo, è
“La strana storia di Cappuccetto Blu”
Non so se avete presente la frase “don’t judge a book by it’s cover”, beh, questo potrebbe essere uno dei pochi casi in cui si potrebbe già giudicare il libro dalla sua copertina, o quantomeno, ne si potrebbe avere un
“Rifugiati”
Giambattista Vico lo teorizzò con la sua idea dei corsi e ricorsi storici: ci sono situazioni che si ripetono ciclicamente nel corso della storia e sono accomunabili non tanto per l’evento in sé, quanto per le modalità. Per lui era come
“Il calzino a righe bianche e gialle”
Solitamente noi mamme siamo sempre stupefatte di fronte al mondo fantastico chiamato lavatrice in cui prendono vita i calzini e dove decidono di perdersi; qui invece un calzino decide di prendere una strada tutta sua e diventa galeotto di un
“Cuore di papà”
Due braccia forti, sentimenti mai espressi a parole ma sicuramente con gesti e sguardi, così possiamo descrivere il nostro ricordo del legame tra padre e figlio. Una unione così intima e profonda basata sulla fiducia, affidarsi completamente, certi di essere
“Io e te, papà”
Olimpia Ruiz di Altamirano non smette mai di stupirci, vuole rendere partecipi i piccoli lettori. Senza di loro, senza la loro presenza e partecipazione, ogni albo sarebbe completo a metà.Colpisce subito in questi albi, come in quello “Io e te
“Qui comandiamo noi!”
Una storia vecchia, potremmo dire. Parliamo di situazioni che tutti conosciamo. I bulletti sono sempre esistiti e hanno reso difficile la vita di tanti bambini e ragazzini che volevano semplicemente trascorrere un pomeriggio a giocare al parco, o in piazza, o
“Verdure arrabbiate”
Piccoli lettori se leggete questo libro, verrete a sapere un segreto incredibile, anche ortaggi e verdure hanno dei sentimenti. E che se voi odiate loro, loro odiano voi, e quindi trovate un compromesso, mangiateli senza disgusto, almeno qualche volta. “Verdure arrabbiate”