Vorrei dirti
Un racconto toccante che attraversa la perdita, la scomparsa di un caro. Edito da Girangolo. Jean-François Sénéchal e Chiaki Okada riescono con dolcezza a parlare ai lettori piccoli e grandi; un addio verso una persona cara non è mai semplice. I
“Più grande di un sogno”
Come poter affrontare con un bambino il tema della morte? Come poter affrontare con un adulto il tema della morte? Un argomento che rende tristi e nello stesso tempo suscita le emozioni più dure, più remote, più profonde che ogni
“Piangi, cuore ma…”
Piangi cuore, ma… è un libro edito da Orecchio acerbo dello scrittore danese Glenn Ringtved con i magnifici disegni di Charlotte Parti. Il libro intenso, dal peso specifico elevato vuole avvicinare i bambini alla perdita e si propone di spiegare loro
“Aldilà”
Non è una tematica ricorrente, ma ogni qualvolta che si presenta l’occasione di un albo che affronta questo tema, Libricino è super felice di poterne parlare. In questo, in particolar modo, i protagonisti hanno visioni differenti su cosa può essere l’aldilà.
“Sempre più su – Storia di una consegna impossibile”
Credete nell’impossibile, avete una piacevole sensazione nel vostro cuore che possa esistere un posto, un luogo dove poter riabbracciare una persona cara, che purtroppo se ne è andata troppo, troppo presto? Se è così dovete leggere quest’albo. Claudio Gobbetti e Diyana
“Ascolta”
Degas scriveva: "Mi piacciono le persone che sanno essere al nostro fianco senza far rumore. Sempre presenti quando abbiamo bisogno. Sempre alla distanza giusta. Sempre vicini al cuore". Dalla saggia citazione di Degas mi piace prendere in prestito per raccontare questo
“Bertolt”
Primo libro che andiamo a recensire della casa editrice Lupoguido, un editore che va a caccia di belle storie e di illustrazioni sofisticate e originali. Col suo naso appuntito fiuta racconti che si rivolgano ai bambini per davvero e che
“Mia mamma è un pirata”
Come può una mamma raccontare al proprio figlio la terribile malattia che l’ha colpita? Spesso si sottovaluta l’importanza dei libri come strumento per rendere più comprensibili temi particolarmente dolorosi come una separazione in famiglia, un lutto, una malattia. Invece un semplice
“L’infilatrice di lacrime”
C’è e ci sarà sempre, nella vita, qualcosa che provocherà dolore e lacrime, dispiacere e delusioni. La parte difficile arriva quando questo qualcosa occorre spiegarlo ai più piccoli, nel momento in cui con le lacrime e col dolore bisogna fare
“Bastano cinque ciliegie”
Vittoria Facchini nata a Molfetta, dopo gli studi d’arte si è specializzata in grafica pubblicitaria ed editoriale a Firenze, per poi studiare illustrazione a Venezia con Emanuele Luzzati. Questo incontro è stato fondamentale nel definire il suo stile dirompente e