L’albero
Oggi, 21 novembre, si celebra la festa degli alberi!
Ebbene sì, gli uomini hanno deciso di dedicare questa giornata proprio a quelle piante, che con tanta dedizione stanno eliminando dal nostro pianeta.
Non è umorismo, ma la cruda verità: l’uomo, da quando è apparso sulla Terra, ha distrutto ettari ed ettari di foreste.
Per questa ragione la sensibilizzazione delle piccole coscienze si rende necessaria…e noi docenti cosa facciamo? Progettiamo attività didattiche che arrivino dritte al cuore dei nostri bambini!
Siamo in una classe seconda della scuola primaria, la lezione inizia con la lettura, da parte mia, dell’albo illustrato “L’albero” di Shel Silverstein. I bambini, da subito, vengono rapiti dagli unici personaggi e protagonisti di questo racconto: l’albero ed il bambino, che diventa ragazzo, per poi diventare uomo ed infine un anziano signore.
Un albero innamorato perso del suo amico ed un bambino, che con la crescita perde la capacità di amare incondizionatamente, poiché divenuto un ingranaggio di quella pericolosa macchina, che è la società odierna, e del suo mercato.
Un racconto sempre più attuale, che fa riflettere anche i più piccini, ma soprattutto che fa commuovere (specialmente me, mentre sono alle prese con la lettura).
I bambini si schierano, prendono le difese dell’albero e questo mi consola, perché mi lascia uno spiraglio di speranza…
Sarebbe stato un po’ banale concludere l’attività con domande di comprensione o con la realizzazione di un disegno; meglio analizzare, “a modo nostro”, i personaggi della storia, perché solo parlando di sentimenti ed emozioni, si arriva dritti al cuore.
L’albero e la sua personificazione rendono questo libro unico nel suo genere…ed io continuerò ad emozionarmi, leggendolo!
Michela Pisarra