L’albero
Oggi, 21 novembre, si celebra la festa degli alberi! Ebbene sì, gli uomini hanno deciso di dedicare questa giornata proprio a quelle piante, che con tanta dedizione stanno eliminando dal nostro pianeta. Non è umorismo, ma la cruda verità: l’uomo, da quando è apparso sulla Terra, ha distrutto ettari ed ettari di foreste. Per questa ragione la sensibilizzazione delle piccole coscienze si rende necessaria…e noi docenti cosa facciamo? Progettiamo attività didattiche che arrivino dritte al cuore dei nostri bambini! Siamo in una classe seconda della scuola primaria, la
La gentilezza colora il mondo
GIORNATA DELLA GENTILEZZA. Ne dobbiamo parlare a scuola? Necessariamente! E perché? La scuola, ormai, è diventata il posto in cui si dà più spazio alle attività extra (siamo pieni di giornate a tema da celebrare, che si tratti di sociale e di educazione civica, di digitale, di multilinguismo, di culturale in generale poco importa) che alle attività didattiche intese nel senso più tradizionale della parola. Non è materialmente possibile lavorare su tutto, perché bisognerebbe tralasciare quel famoso programma che tutti dicono non esserci più ma che, inevitabilmente,
Storie per bambini pasticcioni
Amélie è una bambina buona, che ogni tanto racconta qualche innocente bugia, come fanno in molti! Amélie, una mattina, mentre si prepara frettolosamente per andare a scuola, perché è molto tardi, fa esperienza del sentimento più temuto da tutti gli esseri umani: la paura. Questa, come accade la maggior parte delle volte, è paura dell’ignoto, ossia di un qualcosa che la bambina non conosce … “Mentre ero nella mia stanza, i vestiti, che erano ancora tutti sul pavimento, si mossero e fecero un rumore un po' strano.
L’albero alfabeto
COME PARTIRE PER INTRODURRE LE CONSONANTI IN PRIMA? Dopo aver presentato le vocali, arriva il momento di iniziare le consonanti. Comincio da una storia che racconta di consonanti stonate e vocali, meravigliose cantanti, che insegnano loro il bel canto. Ritorniamo al concetto di alfabeto, già presentato all’inizio dell’anno ma non ancora memorizzato (come dicevano i latini “repetita iuvant”). Per imprimerlo nella mente dei bambini decido di presentarglielo con… un albo, naturalmente! Ecco allora che “L’albero alfabeto” di Lionni, che penso di riproporre anche quando parleremo dell'ordine delle parole per