“Io sono Adila”
La storia di Malala la conosciamo quasi tutti, però raccontarla a un bambino ci scoraggia, la consideriamo una storia forte, preferiamo raccontare altro, l’idea generale è volere per i nostri piccoli sempre il meglio, quello che non deve farli pensare molto, o non farli riflettere su problemi angoscianti.Fateci dire una cosa, noi come Settenove la pensiamo completamente all’opposto. Guardare il telegiornale (quasi costruiti bene) con i bambini oggi giorno può scatenare una girandola infinita di domande sulle ragioni della violenza, sulle origini del fanatismo
“La sirenetta – scorri le fiabe”
Gallucci ne inventa sempre una in più e sempre più divertente. Dopo gli innumerevoli “Scorri e gioca” sempre belli e sempre pronti all'ultimo uscito da giocare, questa volta siamo alle prese con “Scorri le fiabe”.La sirenetta di Hans Christian Andersen raccontata, illustrata e “movimentata” in un modo unico e giocoso. Risultato super. Quattro scene cardine della fiaba (più una in copertina da ruotare), animata in maniera eccelsa.Scorriamo su con il dito per salvare il principe caduto in mare e farla ballare al castello e
“Papparappa”
Cosa c’è di più immediato e attrattivo di una musica semplice, costruita con tamburi, schiocchi di dita, fischi? Nulla perché i più piccoli se ne innamoreranno sin da subito nell'ascoltare e nel cantare canzoni create per loro, il collettivo QB (Quanto Basta) fa un lavoro splendido e crea piccole magie accompagnate dalle dolci illustrazioni di Gloria Francella. QB è un’associazione senza scopo di lucro costituita a Bologna che operano da qualche tempo in ambito formativo e pedagogico. Canzoni sul singhiozzo, sul bagnetto, sulla pappa, sul
“Un libro pieno di mostri da paura!”
Armatevi di mollette da bucato, tappi per le orecchie, stivali di gomma, guanti in lattice, mascherina, stomaco forte e nervi d’acciaio serviranno questo e altro per arrivare fino in fondo al libro. Già, perché questo libro è pieno zeppo di creature orripilanti; non fatevi ingannare dal loro aspetto scherzoso, sono davvero pericolosi. Dai più piccoli mostriciattoli dai denti aguzzi che per nessuna ragione al mondo dovrete toccarli, a quelli più grandi molto più pericolosi. Turatevi il naso e tappatevi le orecchie per superare i