Vedi quello che vedo io?
Terre di mezzo ci propone “Vedi quello che vedo io?” un volume magico perché è un libro gioco che vuole stimolare la mente con enigmi visivi e quando ci siamo riusciti, oppure siamo troppo stanchi per farcela, basta osservare in controluce per capire la soluzione. Emberley è un artista, illustratore americano famoso per i libri per bambini, meglio conosciuto per i libri di disegno didattici. Infatti, crede che tutti possiamo imparare a disegnare. I suoi libri di disegno per bambini hanno chiare istruzioni passo-passo che
“Il piccolissimo ragno tesse e tace”
È mattina presto, e un ragno tesse la sua tela su una recinzione. Uno a uno gli animali della fattoria vicina cercano di distrarlo, ma il piccolo ragno occupato mantiene diligentemente il suo lavoro. Quando è finito, è in grado di mostrare a tutti che non solo la sua creazione è molto bella, ma anche molto utile! Passa una mucca, un porcellino, una papera e infine persino un gallo che è intento ad acchiappare una mosca, ma il piccolo ragnetto non si smuove, anzi il
Roald Dahl
"Se avete intenzione di arrivare da qualche parte nella vita si deve leggere un sacco di libri. ?" Roald Dahl Tutti abbiamo goduto del genio di Roald Dahl, in maniera consapevole e non, ci siamo innamorati delle sue storie, talvolta rappresentate da registi, scenografi e teatranti. Esempi come La fabbrica di cioccolato, Matilda sei mitica e i Gremlins, sono obbligatoriamente passati davanti ai nostri occhi. "Ho una passione a insegnare ai bambini a diventare lettori, per sentirsi a proprio agio con un libro, a non scoraggiarsi.
Contrazioni
Come valutare le contrazioni? Essere in grado di concretarle, per convincersi che sono le decisive - e capacitarsi con se stesse di andare in ospedale. Ci sono applicazioni per contarle e valutarle o si può ricorrere ai vecchi metodi tradizionali. Avete ragione, le contrazioni non sono la sensazione più bella del mondo ma ogni crampo è un passetto in avanti che si terminerà con la visione del vostro bambino. La cosa più ricorrente è che quando si arriva a questo punto, il panico prende campo