“Chi se la fila?”
Uovonero la tocca piano, anzi pianissimo. Un silent book che alla fine è come un clacson di un tir, che ti sveglia e cerca di portarti fuori da una tromba d’aria. Tutti noi, viviamo una routine quotidiana e si fa
“Buongiorno Babbo Natale”
Oggi giorno siamo tanti su questo pianeta, i bambini, però non possono accettare un Natale senza regali. Da tradizione, si prende una bella letterina e si riempie di buoni propositi con una richiesta finale sul fondo. Bisogna poi saper aspettare
“I versi degli animali” e “Chi mi ha rubato il naso?”
Tutti i bambini, o quasi, iniziano a emettere i primi suoni onomatopeici, prima di formulare le prime e vere parole e poi a perfezionare la pronuncia. I versi degli animali si prestano alla perfezione per questa fase. Libricino è sempre stato
“Luigi – Il giorno in cui ho regalato una pianta a uno sconosciuto”
Vi è mai capitato di regalare qualcosa a uno sconosciuto, bè fatelo il prima possibile perché qualcosa di magico accadrà presto. Parte con il turbo, quest’albo edito da Babalibri, il titolo può anche non convincere, ma se conoscete Luigi e
“Chiamarlo amore non si può + Disamorex”
Siamo nel 2017. Ci accorgiamo spaventosamente che nei telegiornali nazionali di tanto in tanto in alto a destra compare un contatore, mentre è servito il servizio sull'ultimo femminicidio. Passano alcuni giorni (a volte anche meno), stessa visione con il numero
“La mela di Magritte”
Dipingeva l’impossibile perché fosse possibile. Dipingeva lo straordinario perché fosse ordinario. Magritte è proprio questo. Probabilmente uno degli artisti più fantasiosi e forse più vicino alla percezione di un bambino. Il pittore si addormenta in salotto. E i suoi sogni
“Io sono Adila”
La storia di Malala la conosciamo quasi tutti, però raccontarla a un bambino ci scoraggia, la consideriamo una storia forte, preferiamo raccontare altro, l’idea generale è volere per i nostri piccoli sempre il meglio, quello che non deve farli pensare
“La sirenetta – scorri le fiabe”
Gallucci ne inventa sempre una in più e sempre più divertente. Dopo gli innumerevoli “Scorri e gioca” sempre belli e sempre pronti all'ultimo uscito da giocare, questa volta siamo alle prese con “Scorri le fiabe”.La sirenetta di Hans Christian Andersen
“Papparappa”
Cosa c’è di più immediato e attrattivo di una musica semplice, costruita con tamburi, schiocchi di dita, fischi? Nulla perché i più piccoli se ne innamoreranno sin da subito nell'ascoltare e nel cantare canzoni create per loro, il collettivo QB
“Un libro pieno di mostri da paura!”
Armatevi di mollette da bucato, tappi per le orecchie, stivali di gomma, guanti in lattice, mascherina, stomaco forte e nervi d’acciaio serviranno questo e altro per arrivare fino in fondo al libro. Già, perché questo libro è pieno zeppo di