“Max e i supereroi”
Chi tra noi non ha mai avuto un Supereroe? Tutti! Anche Max adora i supereroi, è sempre attento a non perdersi neanche un'uscita dei fumetti dei suoi supereroi preferiti, ascolta affascinato e rapito i racconti di suo nonno Joe che
“Puntidivista”
"Puntidivista": un'esplosione sensoriale travolgente, libri speciali per arrivare a ogni bambino. Siete pronti si parte alla scoperta tra mistero, magia e avventura. Storie in nero-braille, dvd in LIS, testi in simboli e libri con inserti tattili: tutti i bambini sono uguali,
“Lupo e Lupetto”
Questa è la storia di un’amicizia che nasce dalla diffidenza e dalla paura di essere superati. Gli autori di questa storia lasciano i piccoli lettori interdetti fino alla fine. Lupo, abitudinario e solitario, non riesce a capire perché Lupetto decida di
“Tu mi vuoi bene anche se?”
C’è un amore più grande di quello di una mamma verso proprio figlio? Forse no, e questa dolce storia nata dalla penna di Catherine Leblanc, lo dimostra. I bambini fanno domande, è risaputo. È un classico. La loro conoscenza del mondo
“E poi? E poi? E poi?”
Roberto Piumini ci incanta con rime dolci, romantiche e magnetiche e Gloria Francella le illustra in maniera unica. Tutti vogliamo saper del seguito di Cenerentola, Pollicino e il gatto con gli stivali.Parapiglia è una nuova casa editrice specializzata in libri
“Noi!”
“Noi!” è un albo illustrato molto colorato che attira immediatamente i piccoli lettori, attratti dai suoi colori accessi e dalla sua struttura particolare, molto piacevole da esplorare. Soprattutto è un libro che aiuta l'adulto a spiegare le diversità partendo dalle uguaglianze.
“Gatto nero, gatta bianca”
Un libro adatto dalla prima infanzia in su per dare un approccio leggero al bianco e al nero, notte e giorno, scuro e chiaro, opposti e contrari, si alternano, si avvicendano, si fondono, si scambiano, così si cresce e si
“Ultima fermata per il renna express”
Il Natale è famiglia. Viverne le emozioni. I bambini lo avvertono in maniera amplificata. Mia, la protagonista esce da scuola tutta entusiasta, ha deciso di mandare la lettera di Natale al suo papà, abbiamo la sensazione leggendo, che sia molto lontano
“Chi se la fila?”
Uovonero la tocca piano, anzi pianissimo. Un silent book che alla fine è come un clacson di un tir, che ti sveglia e cerca di portarti fuori da una tromba d’aria. Tutti noi, viviamo una routine quotidiana e si fa
“Chiamarlo amore non si può + Disamorex”
Siamo nel 2017. Ci accorgiamo spaventosamente che nei telegiornali nazionali di tanto in tanto in alto a destra compare un contatore, mentre è servito il servizio sull'ultimo femminicidio. Passano alcuni giorni (a volte anche meno), stessa visione con il numero