“Tararì Tararera”
Tararì Tararera
“Nel paese dei mostri selvaggi”
“Nel paese dei mostri selvaggi” è molto più di un libro per bambini, considerato un classico della letteratura per l'infanzia e insignito di numerosi premi e musa ispiratrice da cui sono stati tratti un film, delle canzoni e diverse opere
“Spino”
Spino è il terzo titolo interamente scritto e illustrato dalla talentuosa Ilaria Guarducci. È un libro che piacerà moltissimo ai piccoli lettori, racconta le avventure di Spino, “un essere tutto spinoso, nero e cattivo che non aveva bisogno di nessuno” (cit.). Spino
“Le cose della vita”
È sempre difficile trattare questi temi, li aggiriamo, o li evitiamo. Sono scomodi per noi e ancor di più per i bambini, che alcune volte, stimolati da dei discorsi o da delle sensazioni, fanno delle domande disarmanti e spiazzanti. Noi
“Il grande viaggio del Piccolo Babbo Natale”
Terzo e speriamo non ultimo albo con il Piccolo Babbo Natale protagonista, bello quanto i precedenti due albi “Il Piccolo Babbo Natale” e “Il Piccolo Babbo Natale diventa grande”. Questo Natale deve mantenere a tutti i costi la sua tradizione.
“Un giocattolo per Natale”
Gianni Rodari in un racconto natalizio è il massimo dei regali. Aggiungiamo al bel libro edito da Einaudi le illustrazioni uniche e super colorate di Elisa Macellari, lo confezionano per farsi trovare sotto l’albero, ancor meglio se letto più volte
“Un selfie con Babbo Natale”
Emme edizioni apre le porte alla contemporaneità. L’avvento del selfie. Tutti ne avranno scattato almeno uno. In questo bel libro, neanche Babbo Natale può sfuggire a questa moda, tra l’altro, lui è la miglior star per i bambini. Peter Bently autore
“L’arte contemporanea è un gioco da ragazzi”
“Questo libro è di ….intingi un dito nella tempera e personalizza questo spazio!” Non siamo ancora all'interno del libro ma ci ha già colpito. L’aletta all'interno della copertina vuole avere il nostro sigillo, non il classico nome e cognome, ma
“La mela di Magritte”
Dipingeva l’impossibile perché fosse possibile. Dipingeva lo straordinario perché fosse ordinario. Magritte è proprio questo. Probabilmente uno degli artisti più fantasiosi e forse più vicino alla percezione di un bambino. Il pittore si addormenta in salotto. E i suoi sogni
“Papparappa”
Cosa c’è di più immediato e attrattivo di una musica semplice, costruita con tamburi, schiocchi di dita, fischi? Nulla perché i più piccoli se ne innamoreranno sin da subito nell'ascoltare e nel cantare canzoni create per loro, il collettivo QB