“Abbracciami” “Che orecchie hai?”
Librido della Gallucci sorprende sempre, il mix tra lettura e gioco è ben bilanciato. Il piccolo lettore nei primi anni di vita riesce immediatamente e positivamente ad associare il libro al piacere. Le emozioni che suscita si legano fortemente alla
“La bambina di ghiaccio e le altre fiabe”
Un libro dal sapore di una volta, quando i piccoli lettori restavano con il naso all' insù, ad ascoltare incantati fiabe di terre lontane, di nani, di fate. Lasciavano libera la loro immaginazione e volevano che non terminasse mai, il viaggio. L'autrice
“Dory fantasmagorica”
“Leggere Dory è stato come un colpo di fulmine”, questo è quello che ci ha raccontato una piccola lettrice. Non possiamo che confermare questa affermazione, piuttosto decisa e convinta. Potrete leggere il primo volume, oppure cominciare dall'ultimo, o dal secondo.
“Sossy e la città addormentata”
Siamo super felici di pubblicare il nostro quattrocentesimo articolo (in 3 anni e mezzo di redazione) e di farlo coincidere con un libro, scoperto grazie alla libreria 365 storie di Matera, che ci ha colpito molto per l’intuizione di Teo
“Per un amico” e “Che pasticcio, Fergal!”
Lapis Edizioni propone ai nostri piccoli lettori un tema sempre tanto vivo e importante: l'amicizia. In modo particolare il "sacrificio" a cui un amico può andare incontro per il bene dell'altro (PER UN AMICO) e il desiderio di avere amici
“Una storia molto in ritardo”
Il nuovo albo illustrato di Marianna Coppo (già autrice di “Chapeau!” sempre edito da Terre di Mezzo) è una piccola ma piacevole trappola in cui si cade dopo aver sfogliato la prima pagina. “C’era una volta una pagina bianca.” E c’è
“Una gallina nello zaino”
Talent scout spostatevi, nascondetevi, allontanatevi. Perché? Orazio è il numero uno dei numeri uno, riesce a trovare, scovare in poco tempo il talento di una gallina. Crede in lei, sente che ha un dono. Risponde ai suoi stimoli, gli risponde,
“Bologna Children’s Book Fair 2019”
Raccontare la BCBF è difficile, anzi difficilissimo. Per darne un resoconto complessivo, anche del solo primo giorno, ci sarebbe bisogno di uno o più cloni. Il bello, però, è poter raccontare di esserci stati, di aver visto il mondo ritrovarsi
“Bambino volante”
Oggi come oggi parlare di diversità è difficile, non è qualcosa che si ama fare. Il diverso è qualcosa che a priori spaventa, pone delle domande, ci trascina fuori dalla nostra comfort zone, impone una riflessione. Eppure, il diverso è
“Chi salta fuori?” e “Tu sai chi c’è?”
"Metti le dita", ecco qui il nome di questa collana de La Coccinella, è un invito ai piccoli lettori che si interfacciano con questi due bei libri, combinazione speciale di gioco, immaginazione e fantasia. Le pagine illustrate con colori vividi, ben