“Panna nel grande giardino”
Panna nel grande giardino è una visione golosissima per tutti i bambini, ma qui non si tratta di dolci o di gelati; Panna, la protagonista, si chiama così perché la sua mamma immaginava il suo cuore dolce, la morbidezza nell'abbracciarla
“La vera storia dell’orso Winnie”
Alzi la mano chi non adora Winnie The Pooh! La sua storia è veramente avvincente. È straordinario pensare che il famoso personaggio in t-shirt rossa di A. A. Milne abbia preso vita da un’orsa vera e da suo figlio Christopher
“Felicità…”
Avete mai provato a chiedere a un bambino cos’è la felicità per lui? Io ci ho provato. Bambini di diverse età in un campo estivo. Mi hanno dato risposte assurde, da far morir dal ridere, ed anche risposte profonde che
“ Disegno i numeri”
Ci avreste mai pensato, un cigno in volo assomiglia a un tre, il numero venti a un cigno seduto che ha fatto un enorme uovo. E poi si sa che osservando il numero undici è come vedere due gemelli. Fatatrac con
“L’immigrazione spiegata ai bambini”
Ogni giorno vediamo immagini in tv e sul web, uomini, donne e bambini sui barconi. I bambini s’interrogano sui perché queste persone arrivano nel nostro paese, perché alcune volte non riescono purtroppo ad arrivare, finendo in tragedia. Marco Rizzo, Lelio
“La mia luna magica” e “La banda dell’elefante rosa”.
L’immigrazione e la visione del mondo cosmopolita tocca oramai tutti. I bambini come vivono questa esperienza? I genitori possono dare una mano. Giunti progetti educativi ci prova e secondo noi ci riesce alla grande. Oltre a questi due proposti, scritti
Vedi quello che vedo io?
Terre di mezzo ci propone “Vedi quello che vedo io?” un volume magico perché è un libro gioco che vuole stimolare la mente con enigmi visivi e quando ci siamo riusciti, oppure siamo troppo stanchi per farcela, basta osservare in
“Sono triste o sono felice?” e “Sono piccolo o sono grande?”
Antonella Abbatiello è un’illustratrice rinomata che ha lavorato con moltissime case editrici. Ecco qui due libri editi da La Coccinella. In “Sono triste o sono felice?”, l’autrice mette in evidenza due emozioni contrastanti: la tristezza e la felicità, grazie ad unico
“Oh quante cose vedrai”
I genitori devono sapere che questo è un avventuroso, viaggio ottimista ricco di paesaggi strani, edifici, mostri e strumenti musicali. Metafora perfetta della vita, a qualsiasi età. Anche coloro che non capiscono il messaggio del Dr. Seuss saranno spiazzati e
“Vacanze da ufo”
C’è un modo per attirare un bimbo ad un libro? Per Cléa Dieudonné sicuramente c’è. Vacanze da ufo è un librone 38×23,5 in formato leporello, praticamente costituito da un’unica striscia lunga di carta piegata a fisarmonica. Questo non basta perché completamente srotolato è alto tre metri,