“Federico il pazzo”
Che bello avere questo bel libro tra le mani, tutto l’enorme talento di Patrizia Rinaldi, arricchito dalle illustrazioni di Federico Appel, di cui abbiamo già recensito “La mossa del coccodrillo” e “La grande rapina al treno”. “Federico il pazzo” edito
“A prima vista”
A prima vista, è un attimo, quel millesimo di secondo fondamentale che permette due individui di qualsiasi genere, di trovarsi e di scoprire un legame profondo. Basterebbe questo libro per buttare giù vecchi stereotipi, invece siamo quasi arrivati su Marte,
“La principessa azzurra”
Coccole books ci regala un libro bellissimo, che presenta una visione moderna della classica favola della bella addormentata nel bosco. I nostri protagonisti sono Rosino e Azzurra due amici nati nello stesso giorno ma molto molto diversi.Quando il maestro li identifica
“Giorgia e Giorgio. W i nonni!”
Una visione moderna del concetto di famiglia promossa da una giornalista e scrittrice Cristina Obber, impegnata in prima fila nella lotta alla parità dei sessi e dalle splendide e accese illustrazioni di Silvia Vinciguerra. Un libro che educa i bambini
“Cip e Croc”
Alexis Deacon è considerato uno dei migliori illustratori inglesi, Cip e Croc è la sua prima opera dopo che una grave malattia l’ha costretto a smettere ogni attività per lungo tempo, sono illustrazioni a matita, dipinte con acquarello e gouache
“A taaavola!”
Mi sa che ci siamo, è ufficiale, il trio Matthieu Maudet, Michaël Escoffier e Babalibri è ufficialmente una forza della natura. Ogni libro è un successo, piccole e brevi storie su libri quadrati e cartonati, adatti ai più piccoli, appetitosi
“Buongiorno Babbo Natale”
Oggi giorno siamo tanti su questo pianeta, i bambini, però non possono accettare un Natale senza regali. Da tradizione, si prende una bella letterina e si riempie di buoni propositi con una richiesta finale sul fondo. Bisogna poi saper aspettare
“Chiamarlo amore non si può + Disamorex”
Siamo nel 2017. Ci accorgiamo spaventosamente che nei telegiornali nazionali di tanto in tanto in alto a destra compare un contatore, mentre è servito il servizio sull'ultimo femminicidio. Passano alcuni giorni (a volte anche meno), stessa visione con il numero
“Mi piacciono gli incubi”
Voluto fortemente quest’albo, non ha tradito le sue aspettative. Titolo e copertina dicono quasi tutto. Una piccola streghetta giustamente testarda cui piacciono gli incubi. Vi confidiamo una cosa noi amiamo tutto ciò. Amiamo il contrario, perché deve esserci ed è
“Come nascondere un leone”
“Come nascondere un leone” è quel tipo di libro che ti attrae per la copertina molto colorata e il titolo insolito. Si, è anche questo, ma il messaggio che scorre in basso e che rimane nel finale è quello di